AUTRICE: KATIE FFLORDE; pagg. 340; casa editrice; Polillo; trama: ” A 35 anni Polly Cameron si considera una donna di una “certa” età che ha raggiunto la pace del cuore. Polly è felice di essere single, di abitare in una cittadina della provincia inglese in compagnia di un gatto e di lavorare in un caffè in attesa di sfondare come ceramista. Dopotutto, una relazione sentimentale implica sofferenza e compromessi, checché ne dicano sua madre e le sue amiche perennemente impegnate a cercarle un marito. Ma un giorno Polly decide che forse vale la pena di togliersi qualche sfizio con gli uomini, senza impegno e senza rimetterci il cuore, tanto per ravvivare la sua spenta vita sessuale. Ahilei: è più facile dirlo che farlo, perché ad avvicinarsi troppo al fuoco si rischia di scottarsi, o peggio, di innamorarsi… ” questo libro fa capire che alcune volte è più semplice stare soli che buttarsi nella mischia e CONFRONTARSI con le altre persone; a volte la singletudine è significato di timore di rimettersi in gioco, quindi alcune volte è bene essere sincri con se stessi ed affermare che se si sta soli troppo a lungo si rischia di entrare in un circolo vizioso… CONCORDO PIENAMENTE con l’autrice! Le differenze (non diversità) aiutano a migliorarsi. Voto Venus: 9