L’abito bianco allontana i camici bianchi ? È quanto suggerisce uno studio americano. Dei ricercatori americani hanno studiato 493 donne per un periodo di circa 13 anni. Hanno comparato due gruppi: da una parte le donne sposate o che convivevano con il loro compagno e dall’altro le donne nubili, vedove o divorziate. Le hanno sottomesse a diverse analisi (tasso di colesterolo, pressione…) e d’altra parte, hanno sottoposto loro un questionario sulla loro vita familiare e in generale sul loro grado si soddisfazione. Poi hanno cercato le associazioni fra lo stato civile e diversi fattori di rischio cardiovascolare. E i risultati sembrano senz’appello: le donne sposate e felici nella coppia corrono meno rischi cardiaci di quelle che hanno una vita meno appagata o vivono sole. Hanno in particolare una pressione arteriosa meno elevata, dei tassi di colesterolo più bassi! Ciò dimostra che sono meno soggette al sovrappeso e all’obesità.Come si spiegano questi innegabili benefici? Gli autori dello studio formulano diverse ipotesi. Secondo loro, l’isolamento sociale è un fattore di rischio per l’apparizione di problemi psicologici, al pari di un matrimonio in cui regna la discordia. Allo stesso modo, gli scienziati pensano che vivere in coppia imponga una certa igiene di vita (pasti regolari, più equilibrati…) che spesso i celibi non hanno. E bisogna considerare il semplice aspetto materiale: una coppia in generale ha un potere d’acquisto più elevato di una persona sola. Può dunque sovvenire meglio ai propri bisogni.