Salve signora Irene, mi scuso per non essermi fatto più sentire, ma non l’ho fatto poichè sono molto schivo (come avrà caèito già quando ci siamo conosciuti in ufficio) e sapevo la aveva già chiamata S. per informarla che le cose andaano come si sperava. Non vorrei che mi prendesse per un ingrato e quindi le scrivo anche io (sotto consiglio di S.) per ringraziarla e per informarla che vorrei sposare S. a Dicembre 2013. S. non lo sa ancora e quindi: le do il consenso alla èubblicazione della mail, ma le chiedo di metterla in rete, nel sito www,agenziavenus,it, non prima del 24 giugno. Mi ricordo che mi ha detto che non partecipate alle cerimonie dei clienti per professionalità e per garantir privacy, ma io invio lei e la sua famiglia (so che lavorate tutto in famiglia). Mi raccomando non pubblichi la mail prima del 24). Distinti Saluti N.”